Cimar S.r.l. è partner assieme alla Capofila Sultan S.r.l del proggetto “WCL SYSTEM” (Water ControL System – Studio per utilizzo navale), per la ricerca e sviluppo nell’ambito delle Tecnologie Marittime, cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale. Le attività del progetto rientrano in una delle priorità del Programma Operativo Regionale, Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione» 2014-2020 ovvero l’Asse 1 – “Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione”, Azione 1.3 – “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”.
Il progetto WCL System, avviato il 25 ottobre 2018, è volto alla risoluzione delle problematiche collegate agli impianti di disinfezione e declorazione a bordo di costruzioni navali, quali gli elevati costi di gestione e la presenza, seppur nei limiti consentiti, di prodotti potenzialmente pericolosi per il consumo umano e per l’ambiente.
Attualmente, a bordo di grandi costruzioni navali, il processo di disinfezione prevede l’utilizzo di agenti chimici necessari a neutralizzare elementi dannosi per la vita umana, che tuttavia permangono in piccole quantità nell’acqua trattata e comportano un’elevata corrosione delle linee di piping. Inoltre, la rimozione di tali residui nell’acqua avviene mediante l’aggiunta di sodio metabisolfito, la cui manipolazione genera potenziali rischi per la sicurezza degli addetti.
Il progetto intende comparare le diverse soluzioni già esistenti in applicazioni civili/industriali, con lo scopo di sviluppare un impianto pilota virtuale ed un prototipo in scala ridotta che considerino gli aspetti distintivi legati al trattamento delle acque a bordo.
Obiettivi primari saranno:
DURATA DEL PROGETTO: 30 mesi
BUDGET: 742.873,95 €
IMPORTO FINANZIATO: 492.992,20 €
PARTNER: Sultan S.r.l (Capofila), Cimar S.r.l.
L’obiettivo del progetto è lo sviluppo di un sistema di declorazione che supera le limitazioni tecniche e i rischi associati ai sistemi attualmente adottati nel processo di potabilizzazione dell’acqua a bordo nave.L’utilizzo del metabisolfito di sodio - iniettato nell’acqua per limitare i livelli di cloro libero che corrode i metalli e degrada i componenti plastici istallati lungo la linea di distribuzione a bordo - può portare a inconvenienti di natura sia tecnica sia biologica, provocando fragilità caustica negli acciai e quindi effetti nocivi a contatto con la pelle e rischi di natura ambientale. Il progetto AC.QUA intende risolvere queste criticità attraverso la progettazione di un sistema innovativo, adattabile al prototipo WCL SYSTEM sviluppato in un precedente progetto, che garantisca la titolazione di cloro in uscita dall’impianto di declorazione, evitando l’aggiunta di un agente chimico.
PROGETTO CONGIUNTO
DURATA DEL PROGETTO: 18 mesi- Inizio 6 dicembre 2022
BUDGET: 408.275,00 €
IMPORTO FINANZIATO: 199.021,26 €